Consigli utili per scegliere l’antifurto per la casa
Procurarsi un antifurto per la casa è davvero molto importante: i dispositivi di ultima generazione, infatti, hanno raggiunto un livello di affidabilità davvero estremo, ciò significa che con spese assolutamente ragionevoli ci si può proteggere da qualsiasi brutta sorpresa. Quali possono essere, dunque, dei buoni consigli per orientarsi al meglio nella scelta? Scopriamolo subito.
Antifurto per la casa: l’importanza di una scelta personalizzata
Come si può notare visitando siti Internet di società specializzate come https://www.sicurezzapoint.it/, le tipologie di antifurto per casa disponibili in commercio sono tantissime e bisogna premettere che non esiste una soluzione in assoluto migliore rispetto ad altre. La scelta dell’antifurto, infatti, dev’essere effettuata in relazione alle caratteristiche dell’immobile che si desidera proteggere e, ovviamente, anche in base alle esigenze personali. Scegliere in maniera personalizzata, dunque, è molto importante.
Sistemi antifurto wireless o filari?
Per orientarsi al meglio nella scelta del proprio sistema antifurto è utile chiedersi se sia preferibile optare per un antifurto wireless o filare. Sicuramente gli impianti wireless sono molto più pratici ed efficienti nella loro gestione, di conseguenza molti esperti del settore non esitano a consigliarli, anche a chi non ha alcuna esperienza con questo tipo di dispositivi. I vantaggi legati all’impiego di sistemi wireless sono evidenti e abbracciano non solo la versatilità e la praticità, ma anche i costi, consentendo di evitare installazioni che comporterebbero senz’altro delle spese non indifferenti. Questo non significa, tuttavia, che gli antifurti filari siano in tutti i casi sconsigliati. Questi sistemi antifurto, ad esempio, potrebbero essere una soluzione interessante per un’abitazione indipendente in fase di costruzione: in casi simili infatti l’installazione dei relativi fili potrebbe avvenire in maniera agevole e potrebbe integrarsi alla perfezione con il contesto.
Impianti perimetrali o volumetrici?
Un’altra distinzione molto importante è quella tra impianti antifurto perimetrali e volumetrici. Gli impianti perimetrali, come si può intuire dal nome, proteggono un immobile nel suo perimetro, ovvero si attivano immediatamente, grazie ad appositi sensori, nel caso in cui qualcuno dovesse violare gli spazi privati. Gli impianti volumetrici, al contrario, monitorano l’interno degli ambienti, ciò significa che nel caso in cui si dovesse rilevare la presenza di una persona nell’abitazione quando l’impianto è attivo, l’allarme scatterebbe immediatamente. Sulla base di quanto detto, gli impianti perimetrali possono essere la soluzione più indicata per abitazioni dotate di giardino e, in generale, per abitazioni indipendenti, gli impianti volumetrici invece sono più adatti ad abitazioni prive di giardino, come possono essere ad esempio degli appartamenti condominiali.
Altri fattori da considerare per orientarsi nella scelta
Ci sono anche altri fattori che devono essere adeguatamente valutati al momento della scelta, ad esempio le dimensioni della casa: se si deve proteggere un’ampia metratura può essere preferibile un sistema antifurto perimetrale, altrimenti, se il numero di stanze è contenuto, il volumetrico è ideale. L’impianto volumetrico sarebbe da evitare, invece, nel caso in cui si abbia un animale domestico: la sua presenza, infatti, potrebbe trarre in inganno l’impianto e far scattare dei falsi allarmi. Se l’abitazione è utilizzata in modo saltuario, come può essere il caso della classica seconda casa, è sicuramente utile innalzare i livelli di sicurezza, soprattutto se si tratta di un immobile piuttosto isolato.