
Come scegliere il liquido per sigaretta elettronica
Se sei alla prima esperienza da svapatore, la scelta del tipo di liquido per la sigaretta elettronica potrebbe sembrarti una vera e propria sfida. In commercio, infatti, sono disponibili liquidi con diversi aromi e concentrazioni di PG e VG, rispettivamente glicole propilenico e glicerina vegetale. Generalmente, la scelta va fatta in base ai propri gusti personali e alle preferenze di svapo. Preferenze a parte, però, è altrettanto fondamentale sapere se il liquido è compatibile o meno con la propria sigaretta elettronica. Ecco, allora, una breve guida.
Cosa sono i liquidi per sigaretta elettronica
Per essere uno svapatore del tutto consapevole, devi essere a conoscenza non solo di come funziona una sigaretta elettronica, ma anche di cosa sono i liquidi che si utilizzano per quest’ultima. In realtà non si tratta di nulla di troppo complicato, in quanto i liquidi non solo altro che sostanze fluide aromatizzate che, una volta riscaldate, si trasformano nel vapore che viene inalato dal vaper. Tali liquidi possono essere con o senza nicotina, in entrambi i casi vengono contenuti in boccette o cartucce. Queste vanno a ricaricare il liquido in alcuni modelli, mentre per altri basta semplicemente sostituire la cartuccia. Nel ricaricare o sostituire le cartucce bisogna prestare particolare attenzione in quanto i liquidi, soprattutto quelli che contengono nicotina, possono essere nocivi se ingeriti o se entrano in contatto con la pelle. Per questo motivo, lava sempre bene le mani dopo aver effettuato quest’operazione e in caso di problemi, consulta un medico.
Come sono composti i liquidi
Fondamentale è conoscere la composizione dei liquidi per capire quale gusto è quello più adatto a te. In commercio si trovano sostanzialmente due tipologie di liquidi, quelli premiscelati che vanno solo inseriti nella cartuccia perché già pronti all’uso e quelli fai da te, ovvero composti da una base neutra, con o senza nicotina, che va semplicemente miscelata agli aromi che preferisci. I liquidi per sigaretta elettronica sono composti da:
- PG, glicole propilenico;
- VG, glicerolo o glicerina vegetale;
- acqua;
- aromi;
- nicotina (facoltativa).
Con o senza nicotina?
La nicotina rappresenta quell’elemento a cui molti non vogliono rinunciare anche quando decidono di passare alla sigaretta elettronica. Per quanto riguarda quest’ultima, però, la grande innovazione sta nel fatto che è possibile scegliere per gradi, consentendo anche di eliminarla completamente con il passare dei giorni. Proprio per chi desidera disintossicarsi dalla nicotina sul mercato sono presenti liquidi con diverse concentrazioni di questa sostanza. Se ti stai approcciando per la prima volta alla sigaretta elettronica, considera di svapare dosi più elevate di nicotina, ovvero dai 14 ai 18mg per chi fumava le sigarette rosse, dai 9 ai 14mg per quelle blu, dai 4 agli 8mg per le silver e dai 4 ai 6mg per le bianche. Se stai svapando già da un po’ di tempo, puoi cominciare a scalare di 2mg per volta fino ad arrivare ai liquidi senza nicotina. In tanti sono riusciti ad ottenere risultati soddisfacenti, dimostrando che la sigaretta elettronica è ottima per smettere di fumare.
I gusti e gli aromi
Per tutti gli svapatori, il gusto rappresenta un fattore molto importante per la scelta del liquido. Sotto questo punto di vista vi sono tantissime alternative tra cui scegliere, basti pensare ai prodotti della Vapr che ne hanno davvero di tantissimi tipi, come quelli alla frutta. Negli ultimi anni sono diventati molto di moda i liquidi aromatizzati alla cannabis. A partire dal 2016 la cannabis light è diventata legale e da quel momento, tanti produttori di liquidi per sigarette elettroniche hanno cominciato a commercializzare liquidi alla canapa a basso valore di THC. Per essere legale, questo tipo di valore non deve superare lo 0,6%. Gli aromi possono essere aggiunti anche con una procedura fai da te, la base neutra deve essere pari al 90%, mentre l’aroma il 10%. Il mondo degli aromi è davvero ampio e molto variegato, ci sono quelli tabaccosi, fruttati, mentolati e freschi e anche dolci e cremosi.
Come scegliere i liquidi compatibili con la propria sigaretta elettronica?
Per le sigarette elettroniche con atomizzatori da guancia sono consigliati i liquidi con VG pari o inferiore al 50%. La resa aromatica e la percezione della nicotina è superiore nei liquidi con PG in una percentuale superiore al 50%, per questo sono particolarmente indicati ai neo svapatori. Per le sigarette elettroniche con tiro polmonare sono consigliati liquidi 70/30 o 60/40 quindi con una percentuale di VG superiore al 50%. Questo tipo di dispositivo, infatti, vaporizza più liquido ad ogni boccata, per questo un’eccessiva essenza aromatica potrebbe risultare sconveniente poiché il sapore sarebbe particolarmente intenso.
Cosa succede se si sbaglia liquido per la propria sigaretta elettronica?
Se utilizzi un liquido non compatibile con la tua sigaretta elettronica potresti incorrere in alcune problematiche. Uno dei rischi principali è quello di danneggiare la testina se il liquido è troppo denso o se il voltaggio o la potenza sono troppo alti. Inoltre, potresti perdere il liquido se questo risultasse troppo fluido poiché il cotone non riuscirebbe a trattenerlo.