Come ricaricare la propria auto elettrica a domicilio?

Come ricaricare la propria auto elettrica a domicilio?

Complice la necessità di ridurre per quanto possibile le emissioni inquinanti in atmosfera, recentemente le auto elettriche hanno subito un aumento di interesse e una diffusione considerevoli. Tutti coloro, infatti, che hanno acquistato un’auto elettrica solitamente si domandano se sia possibile ricaricare presso la propria abitazione la propria auto. In generale, infatti, il modo più vantaggioso economicamente per caricare la propria auto è sicuramente quello di sfruttare le tariffe domestiche. Queste ultime, infatti, sono sicuramente le più vantaggiose e ci permettono di ricaricare la nostra auto con un notevole risparmio energetico ed economico.

Come è possibile ricaricare la propria auto a domicilio?

Con l’aiuto di offrocasa.com che si occupa di affitti a Perugia, cerchiamo di capire quali siano le soluzioni che ci permettono di ricaricare la nostra auto direttamente a domicilio. Per ricaricare infatti le batterie di un’auto elettrica è infatti necessario equipaggiarsi con un apposito Wall box o di una presa di corrente. La wallbox è un sistema di ricarica dotato di trasformatore che è in grado di adattare la corrente elettrica di casa, Questo accessorio è sicuramente quello di riuscire a ricaricare l’autovettura ad una velocità maggiore rispetto a quanto non sarebbe possibile con la corrente elettrica di casa non trasformata. Nel caso infatti si desideri ricaricare la propria auto elettrica solamente attraverso la corrente elettrica di casa non trasformata, il tempo di ricarica può raggiungere anche le 12 o 15 ore. Se la percorrenza giornaliera supera i 90 km, è necessario equipaggiasse con un caricatore da 13 A in 3,6 kWh. Attenzione inoltre ad essere dotati di un contatore da almeno 4,5 KW meglio, addirittura, se da 6 KW. Quando si decide di ricaricare la propria autovettura domicilio dunque, è consigliabile valutare con attenzione la potenza massima ragazza ha il proprio contatore. Solo in questo modo, infatti, si eviterà di incorrere in sovrapprezzi per superamento della potenza disponibile. La domanda principale dunque, a questo punto, rimane quella di valutare in quanto tempo si desidera ricaricare la propria autovettura e, soprattutto, quanto si è disposti a spendere. Per coloro infatti che sono dotati di un contatore domestico con la potenza superiore 4,5 kW, la ricarica della batteria della propria autovettura sarà semplice durante la notte. Attenzione inoltre che le batterie delle autovetture danno la massima performance in termini di durabilità solamente se vengono i ghettizzate in un range compreso tra il 20 e l’80%.

Quali sono i vantaggi delle wall box?

Le wallbox offrono i numerievoli vantaggi; primo fra tutti quello di riuscire a sfruttare tutta la potenza disponibile del contatore in totale sicurezza. Questi dispositivi hanno l’incredibile vantaggio di riuscire a riconoscere con estrema precisione il carico domestico dell’impianto in corso d’uso e di riuscire a variare la potenza disposizione della autovettura in funzione di quest’ultimo. Il vantaggio, è sicuramente quello di riuscire a massimizzare la carica della propria auto e, di conseguenza, ridurne i tempi. Non da ultimo è necessario ricordare che una wallbox ci permette di ottimizzare la ricarica durante la notte la nostra autovettura. Grazie al sistema automatico di riconoscimento del carico, infatti, è possibile per la wallbox aumentare in maniera considerevole la potenza a disposizione dell’autovettura per la ricarica della batteria. In questo modo, ad esempio, durante la notte, anche con un semplice impianto da 4,5 kW, sarà possibile caricare quasi completamente parte da zero la nostra batteria. Viceversa, durante la giornata, nel caso in cui la wallbox smart dovesse rilevare la presenza di elettrodomestici attaccati alla all’impianto elettrico, ridurrà considerevolmente la potenza a disposizione dell’autovettura.

Ricaricare la propria autovettura a domicilio è sicuro?

Sono in molti coloro che si domandano se sia possibile ricaricare in maniera sicura la propria autovettura a domicilio e la risposta, in questo caso è si. Le nuove autovetture, infatti, sono equipaggiati con sistemi di protezione elettrica all’avanguardia e particolarmente efficienti. Alcuni sistemi, inoltre, sono in grado di garantire l’integrità della batteria e del caricatore anche nel caso in cui un fulmine si abbatta su impianto elettrico domestico. Ulteriori sistemi di protezione per il sovraccarico e l’aumento della temperatura sono in grado di rilevare eventuali cortocircuiti e interrompere immediatamente il rilascio della corrente elettrica.

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