Tutto ciò che c’è da sapere sugli impianti di ventilazione industriale
Conoscere quali sono le caratteristiche principali di un impianto di ventilazione industriale è di fondamentale importanza per avere chiaro come soddisfare le esigenze della propria azienda. In questo articolo, quindi, vedremo tutte le caratteristiche principali di questi sistemi e le 3 fasi più importanti da seguire, ovvero progettazione, installazione e manutenzione.
Le principali caratteristiche di un impianto di ventilazione industriale
Un ventilatore industriale consente di poter spostare aria in modo che questa agisca in modo più efficace sugli oggetti e le apparecchiature o che migliori il comfort all’interno di ambienti di lavoro.
Tra le principali azioni svolte da questi impianti ci sono: espulsione di gas e fumi tossici generati da particolari processi produttivi; eliminazione di polveri all’interno di ambienti di lavoro; rimozione di vapore acqueo; mantenimento di livelli adeguati di ossigeno; controllo delle temperature nel periodo estivo; aumento della sicurezza e del benessere degli impiegati.
Questo fa intuire quanto siano fondamentali questi sistemi. Infatti, la sola ventilazione naturale riesce a garantire ambienti lavorativi totalmente efficienti e salubri. Questa considerazione è ancor più valida soprattutto per i periodi caldi in cui è presente poco vento e il clima risulta anche particolarmente umido.
Un’azienda deve necessariamente valutare l’installazione di impianti ventilazione industriale che richiedono, però, un’analisi degli spazi a disposizione e quelli dedicati, invece, all’attività produttiva e ai lavoratori.
Le principali tipologie di sistema di ventilazione industriale
Tra i più comuni sistemi di ventilazione industriale troviamo quelli centrifughi. Si tratta di ventilatori molto utili in ambienti che necessitano di una pressione medio-alta. Questa tipologia di sistema, infatti, consente di fornire una pressione elevata ed è indicata per quelle aziende in cui il ventilatore è posizionato lontano rispetto ai condotti di aspirazione. Avere un sistema a elevata pressione, quindi, consente di potersi assicurare un’aspirazione corretta e l’eliminazione di quasi tutte le sostanze nocive che si generano all’interno della lavorazione industriale. Un’altra tipologia sono i ventilatori industriali assiali che si differenziano per un tipo di pressione inferiore rispetto ai modelli precedenti. Sono maggiormente indicati per aziende che possono installare il sistema vicino alla zona di emissione delle sostanze nocive. Infatti, la pressione inferiore non consente ai ventilatori assiali di trasportare l’aria all’interno di condotti di media lunghezza. I sistemi di ventilazione assiale, poi, si distinguono, poi, in due categorie: elicoidali e intubati. I primi prendono il nome dal loro funzionamento a bocca libera. Infatti, la girante viene accoppiata in modo diretto al motore. I sistemi intubati, invece, sono caratterizzati da un funzionamento in impianti centralizzati. Ciò che li distingue è un migliore rendimento.
L’importanza della fase di progettazione dei sistemi di ventilazione industriale
Uno dei passaggi più importanti da valutare quando si decide di dotare la propria azienda di un sistema di ventilazione industriale è quella della progettazione. Ogni impresa, infatti, ha le proprie caratteristiche ed esigenze. Alcune presentano delle stazioni che emettono sostanze inquinanti e altre no. La progettazione, dunque, è una fase determinante che consente di scegliere e realizzare delle soluzioni studiate su misura che tengano conto di ogni caratteristica fisica della struttura. La personalizzazione, dunque, è un passaggio quasi obbligato che consente di poter soddisfare le specifiche esigenza capendo quali tipologie di strutture servono tra ventilatori, filtri e così via, capendo anche dove posizionarle.
Le fasi di installazione e manutenzione
Successiva alla fase di progettazione è quelle di installazione. Infatti, l’impianto di ventilazione serve anche a mettere in regola un’azienda. Naturalmente, le funzioni di questi impianti sono importantissime in quanto consentono di purificare l’aria e bloccare gli agenti inquinanti. Alcuni sistemi sono poi dotati di software specifici che consentono di monitorare il funzionamento degli impianti e di accertarsi che funzionino secondo quanto stabilito dalla legge, adeguandosi ai cambiamenti normativi. L’ultima fase, molto importante, è quella di manutenzione. Infatti occorre sempre verificare il corretto funzionamento delle ventilazioni industriali. In alcuni casi, durante questa fase, occorre sostituire delle parti usurate o non funzionanti. Per chi vuole trovare prodotti speciali per ventilazione industriale può visitare il sito ventilazionesicura.it che assicura soluzioni per ogni settore aziendale.